sabato 29 settembre 2012

HANA YORI DANGO♪ Tsukimi Dango♪

 Hana yori Dango 花より団子
Cosa immaginate?
Un proverbio giapponese? oppure il famoso titolo di Manga/Anime/Drama?

Hana yori Dango è un proverbio giapponese.
Hana sono i  fiori, Dango è un dolcetto.
Letteralmente significa piuttosto che i fiori, i dango.
Cioe' è meglio qualcosa di utile invece di cose che sono soltanto belle da vedere.

Si usa spesso nel periodo di Hanami.
Questo proverbio fa capire a cosa sono più interessati i giapponesi durante Hanami.
Infatti è bello vedere Sakura ma in realta è piu' bello mangiare, bere e fare Party. 
(Non è proprio vero, ve lo dico giusto per spiegare)
Tuttavia questo non vale soltanto per la bellezza e il cibo.
Significa anche che è meglio saper fare invece di avere tanti titoli teorici e niente di pratico.
Il famoso titolo di anime/manga/drama Hana yori dango (花より男子) è infatti un gioco di parole.
In questo caso Dango (男子) significa ragazzi ma solo maschi.
(In realtà maschi si pronuncia Danshi ma l'ideogramma 子 si può pronunciare Ko, Go ecc..)
Chi conosce questo manga capirà perchè viene usato questo proverbio come titolo. ^^

A parte queste chieacchiere, oggi volevo proporre questa ricettina perchè domani (30 settembre 2012)  è Tsukimi.
Tsukimi letteralmente significa "Guardare la luna".
Come dolce per la festa della luna abbiamo Tsukimi Dango.
Come già detto nella ricetta di Goma Dango ci sono vari tipi di Dango.

Oggi vi presento Mitarashi Dango!
 
 Ingredienti :
-Dango-
 Farina di riso gulutinoso 50g
Acqua quanto basta

-Salsa Mitarashi-
Salsa di soia 1 cucchiaio
Zucchero 4 cucchiai
Acqua 1 cucciaio
Amido di mais 1 cucchiaio + acqua 1 cucchiaio
 (con queste dosi escono circa 12 palline)
Preparare i Dango.
Aggiungendo acqua poco alla volta impastare Dango finchè diventa morbido e liscio.
Mettere i dango nell'acqua bollente.
Quando vengono a galla sono pronti (come nella cottura degli gnocchi), raffreddarli nell'acqua fredda.
Quando si raffreddano asciugare con della carta.
 
Preparare Mitarashi
Mitarashi : Uno sciroppo ricavato dalla salsa di soia
In una ciotolina girare l'amido di mais e 1 cucchiaino di acqua.
In una pentolina mettere la salsa di soia, zucchero e acqua e far bollire un po'.
Quando diventa un po' denso mettere la fecola di patate e l'acqua e girare bene.
Preparare i Dango usando stecchini e cuocere un po' sulla padella ma giusto per dargli la doratura.
Ovviamente si possono mangiare senza fare questo passaggio.
Sono facilissimi da preparare, gustate guardando la luna piena!!! ^____^

ごちそうさま♪


28 commenti:

  1. Quante belle cose ci presenti Rika!!!
    E' molto bello vedere i piatti tipici del tuo paese!!
    Un bacio e buona domenica
    Carmen

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  2. Mi piacciono, come la cucina giapponese in genere. Complimenti.

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  3. Li voglio immediatamente!!! ma pensi che io possa rifarli? che cos'è la farina di riso "gulutinoso"?

    Devo provare ^_^
    PS: ho trovato l'alga nori per gli onigiri ^^

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    1. Ciao Michela!
      In realta per fare Dango si usa "Shiratama-ko" ma qui in Italia non si trova (alemano dove abito no) allora al posto di quella si può usare la farina di riso gultinoso.
      Alcune persona usa la farina di riso semplice ma purtroppo non ho mai provato a farli con quella quindi non saprei che dirti.
      La farina di riso gultinoso dovrebbe vendere supermercato.
      Io l'ho comprata a negozio asiatico. ^^
      Ps. Allora fai Onigiri con l'alga Nori? ^^

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    2. Tesoro, ok...adesso ho capito :))
      Certo che faccio Onigiri ^__^ ho preso anche il riso apposito....spero di riuscire a farli nel week end! Naturalmente poi ti faccio sapere :))

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  4. Passo di qui per caso e resto estasiata da questi dolcetti che voglio provare assolutamente!! Bellissimo blog, adoro la cultura giapponese! :) Un bacio grande grande!

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    1. Ciao Ely! ^^
      Prova a farli, ti piaceranno sicuramente!!! ^^

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    2. Rikaaa! Quanto hai ragione!! Li ho fatti adesso... sono super Kawaii!!!!! :D Sei mitica!

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    3. Visto? ^^
      Sopratutto è facilissimo da preparare!
      Comunque sono contenta che ti siano piaciuti!!!

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  5. Grazie ragazze!
    Sono contenta che vi piace la cucina giapponese!
    ^___^

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  6. Ciao Rika ,mi sono appena iscritto al tuo blog e lo trovo interessante e stimolante io di professione sono cuoco e mi diletto nella cucina etnica .
    Un giorno mia figlia ando ' a mangiare in un ristorante giapponese (gestito da cinesi) e mangio una specie di dolce morbido molto simili al Dango ,ma lei mi dice che si chiamano (non se e' giusto ) MANGIU'.
    Sono la stessa cosa il Dango ed il Mangiu'? Nel ringraziarti ti saluto caldamente e attendo una tua risposta.

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    1. Ciao Igino! Grazie per essere passato dal mio blog! ^^
      Dango è una sorta di gnocco. In genere si fa con la farina di riso, al vapore o lessata.
      Invece Manju si fa con la farina normale, è cotto al vapore e ripieno di Anko (marmellata di fagioli rossi Azuki).
      Entrambi vengono dalla Cina.
      Dango era uno dei dolci riportati dall'inviato giapponese in Cina durante la Dinastia Tang.
      Manuju, hai presente i ravioli al vapore cinesi?
      Quelli si chiamano 饅頭 (Mantou), hanno una consistenza un po' diversa (e sono più grandi in genere). La versione dolce in giapponese si pronuncia Manju ma si scrive uguale 饅頭.
      Furono inventati da alcuni monaci come accompagnamento per il te verde.
      Questo avvenne perchè i Mantou avevano un ripieno di carne che non era mangiata dai monaci (non per qualche tabù religioso, semplicemente preferivano evitare di mangiarla) quindi furono creati i Manju cambiando il ripieno con della marmellata di Anko.
      Spero di essere stata utile!!!

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    2. Grazie molto per la tua risposta sei stata precisa e soddisfacente ora che mi hai incuriosito mi piacerebbe realizzarli uno di questi giorni per fare una sorpresa alla mia " bambina".
      Ho provato a fare i dango ma probabilmente ho usato troppa farina di riso e' una volta che li ho versati nella pentola con acqua in ebollizione non sono venuti a galla neanche dopo 30 minuti ,devo aver sbagliato q.lcosa forse la farina di riso non era giusta.4

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    3. Mi dispiace che non abbia funzionato...
      Magari usa pochi Dango ogni volta in modo da poter far tante prove e capire dove è problema.
      Comunque per qualsiasi cosa chiedimi pure!!!

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  7. Adoro i dango, ma credevo fossero difficili da preparare :(
    Ma questa ricetta che hai postato, sembra semplice :D
    Ci proverò ;)

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    1. Si, è facilissimo!
      Poi, non richiede tanti ingredienti!!!
      Prova a farli! ^___^

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  8. Che bel dolce Rika e pure facile!

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  9. Ciao Rika! Arrivata qui passando da Michela!
    E meno male che Michela ha parlato di te! E' molto bello il tuo blog, mi fermo anch'io con i tuoi lettori, così non mi perdo nulla!
    Questi dolcetti sono davvero kawaiii! (e magari con te imparo anche qualche altra parola di giapponese..)
    ..mi piacerebbe provare a fare qualche ricettina ;-)
    Buona giornata!

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    1. Ciao Roberta!
      Grazie, sono contenta che ti piaccia il mio blog!
      Continuerò a mettere anche qualche spiegazione semplice in giapponese! ^__^
      Ora vado a vedere il tuo Blog! ^^

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  10. Siiiiiiiiiiiiii io penso al manga! Lo adoro! E a pensarci mi è anche venuta voglia di rileggerlo!!!! >_<
    Dopo anni passati a leggere manga e con una cuginetta per metà nipponica non posso che andare matta per il tuo blog *_* (la mia zietta acquisita odia cucinare quindi da lei ho potuto apprendere ben poco della cucina giapponese...).
    E' un piacere conoscerti, questi li metto presto presto in cantiere *_*
    Un bacione

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    1. Ciao Dani! Piacere di conoscerti!!! ^^
      Ahahahah!!! Io invece penso solo a mangiare! :P
      Spero che ti sia utile il mio blog!
      Ora vado a vedere il tuo blog! ^^

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  11. Che meraviglia, proprio qualche giorno fa cercavo dolci asiatici, e leggevo che erano pochi i dolci degni di nota . Noi qui facciamo dolci elaboratissimi, ma questi, semplici e (>sembrano) deliziosi, sono spettacolaRI. Ci proverò a farli!

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    1. Si si, questi dolci sono molto buoni e semplice da farli.
      Prova a farli! Spero che ti piacciano!!! ^^

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  12. Ciao Rika, che bello trovare una cuoca giapponese, io adoro la cucina orientale! Non so se sei ancora attiva su questo blog, vedo che la ricetta è datata... Vorrei tanto provare a fare questi dango, ma in rete ho trovato tantissime ricette e tutte diverse :( non capisco quale sia quella giusta. Nell'impasto non ci va neanche un po' di zucchero? Poi la cottura non è a vapore? Grazie

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    1. Ciao! ^^
      Ci sono tantissimi tipi di dango ognuno con caratteristiche diverse quindi è normale trovare tante ricette diverse su internet. Mi servirebbe sapere che tipo di dango vorresti fare.
      Io per esempio non ci ho messo lo zucchero perchè mitarashi è dolce quindi non ci andrebbe ma come ti dicevo non esiste un'unica ricetta, c'è una base comune ma la puoi adattare secondo le tue esigenze. Comunque se hai altri dubbi chiedi pure!

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    2. Rika grazie per la risposta!
      La ricetta che volevo fare era proprio questa, ma in altre ricette avevo visto che ci andava lo zucchero nell'impasto, e la cottura era a vapore, molto lunga, quasi un'ora... alla fine ho fatto un po' un mix! Ho usato la tua ricetta e il tuo procedimento (velocissimo!) ma ho aggiunto un pochino di zucchero nell'impasto... non mi sono piaciuti, ma solo per gusto personale. Però vorrei dare un'altra possibilità a questi dolcetti che hanno una consistenza così particolare. Si possono fare ripieni? O quelli sono i mochi? (ho cercato un po' di notizie ma non riesco a capire la differenza!) Con cosa me li consigli?
      P.S. c'è un modo per poterti contattare che non sia in commento alle tue ricette? :)

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    3. Mi dispiace che non ti siano piaciuti. ^^;
      Per quanto riguarda lo zucchero, come diceva mia nonna serve a far rimanere il tutto più morbido.
      Invece la cottura al vapore come hai visto nelle altre ricette è molto lunga.
      Nella ricetta originale di Mitarashi dango si usa una farina chiamata Joshiko.
      La mia ricetta è una versione più semplice studiata per l'Italia visto che qui non si trova facilmente Joshiko.
      Nella ricetta originale si fa così: Prima di tutto si aggiunge acqua bollente nella farina e si mescola bene, poi si divide il tutto a pezzi e si cuoce al vapore, richiede circa 1 oretta di cottura.
      Ora si fa raffreddare l'impasto nell'acqua fredda, dopodichè lo impasti di nuovo e fai delle palline.

      Comunque come per la farina normale anche quella di riso ha tanti tipi diversi.
      Ogni farina ha metodi di cottura e preparazione diversi.
      Differenze tra Dango e Mochi:
      Il Mochi è fatto con riso glutinoso cotto al vapore, si impasta finchè diventa gommoso.
      Per i Dango si usano sia la farina di riso (cotto al vapore) che la farina di riso glutinoso (in questo caso cotto bollito)

      Per il ripieno puoi usare quello che vuoi!
      Il Dango tipico ha Anko (marmellata di fagioli Azuki) ma puoi metterci la marmellata che preferisci o addirittura la nutella ^^

      P.s. Ho messo un form per contattarmi via mail.

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  13. Niente, non funziona.

    Ho provato con poche palline nel pentolino, con palline più piccole e anche schiacciandole a ovale come uno gnocco come consigliato in altre ricette, ma niente da fare, le palline non cuociono, restano crudissime all'interno anche dopo mezzora di cottura nell'acqua bollente.

    Che cosa non sta funzionando?

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